giovedì 31 dicembre 2020
Falce. Trilogia della falce #1
Senza difese
Navarro. Il mondo di sotto #1
Le solite sospette
Avevo letto poco prima di questo, A volte ritorno di John Niven, che, contrariamente alla maggior parte, mi aveva fatto ridere poco stimolandomi più riflessioni profonde, nonostante mi sia piaciuto molto.
Questo invece mi ha fatto morire.
Nella prima parte iniziamo a conoscere le vecchiette protagoniste di questo libro (che poi vecchiette insomma, dalla descrizione darei massimo 70 anni!): Susan è l’unica a cui sembra che le cose vadano bene, sposata ad un commercialista che non le fa mancare nulla, e con un figlio grande sposato da cui spera di avere presto dei nipotini, una bella casa, e l’hobby del teatro. Lì vede anche l’amica Jill, che ha un nipotino molto malato che dovrebbe subire un intervento molto delicato per avere speranze di sopravvivenza, ma che è troppo costoso per le loro tasche.
Julie, sua migliore amica dall’infanzia, dopo anni di vita un po’ sopra le righe e diversi tentativi andati male, non se la passa molto bene, finita a fare le pulizie in un ospizio, dove conosce Ethel, una ottantenne in carrozzella, con pochi limiti e nessun pudore.
Presto arriva un evento totalmente inaspettato a devastare la vita perfetta di Susan e far crollare il suo castello di certezze, che la porterà, dopo diversi scontri con la banca in cui avevano aperto il conto, a progettare una rapina in cui coinvolgerà le sue amiche, sotto la guida di Stimmate, vecchio amico della scuola.
Rosemary's baby
Recensione doppia - Chocolat, di Joanne Harris
Siete stanchi delle solite recensioni e volete una cosa diversa? Bene, quello che oggi andiamo a presentarvi è una sorta di esperimento... Più che una vera e propria recensione una chiacchierata tra amiche.
Stepsister. Sorelle di sangue
L'orso e l'usignolo. La notte dell'inverno #1
A volte ritorno
Resto qui
Finchè non cala il buio. Sookie Stackhouse #1
Chernobyl 01:23:40. La storia vera del disastro nucleare che ha sconvolto il mondo
26 aprile 1986 ore 01:23:40
Data di uno dei peggiori disastri nucleari mondiali di tutti i tempi, anche se non è il peggiore in quanto anche il disastro di Fukushima non è stato da poco.
Ho trovato davvero difficile arrivare alla fine di questo libro, nonostante non sia particolarmente lungo come numero di pagine.
Ho trovato però tutta la prima parte molto noiosa, troppo concentrata su dati di fisica nucleare che non capisco particolarmente in quanto io e la fisica siamo sempre stati due mondi distanti, e nemmeno mi interessava particolarmente approfondire questo aspetto per gli stessi motivi.
Da metà del libro il discorso cambia centrandosi su due aspetti che vanno a costituire gli argomenti dei capitoli che si alternano: la storia del disastro e soprattutto della reazione da un lato, la narrazione del viaggio effettuato nell’ottobre 2011 dall’autore che non è nè uno scrittore nè un giornalista di mestiere ma che si era appassionato alla narrazione di questo evento e più in generale al tema dell’energia nucleare, e che ha l’hobby della fotografia e decide di recarsi lì con un gruppo di fotografi.
mercoledì 30 dicembre 2020
La piccola farmacia letteraria
Tutta colpa di un Babbo Natale
Arielle Girard è esuberante e ama fare dolci tanto quanto adora mangiarli. Le piace anche il Natale e ha il migliore amico che una ragazza possa desiderare: Kilian Moureau. Un tipo piuttosto ermetico, che al suo contrario è lo spirito anti natalizio per definizione, almeno a quanto dice.
Kilian è onesto e affidabile, e l’ha vista praticamente crescere. È anche bello, però. E Arielle ha capito di esserne infatuata a otto anni. Adesso che entrambi sono adulti, complice un sogno, una lettera e un costume da Babbo Natale, i loro sentimenti reclamano di essere ascoltati.
Una sorpresa per Natale
Quando Julia Sommers ha accettato di tornare a casa per le feste natalizie, non si immaginava che oltre alla sua famiglia avrebbe dovuto sopportare i parenti del nuovo fidanzato di sua sorella. E di certo non immaginava d’incontrare Dylan Damon, il ragazzo di cui era follemente innamorata al liceo.
Lui è sempre bellissimo e ancora più affascinante, spiritoso e irresistibile, ed è anche l’unico che riesce a farle dimenticare per un po’ il segreto che nasconde da mesi e che non ha ancora rivelato alla sua famiglia.
Ormai mancano pochi giorni a Natale e Julia si sente alle strette: deve liberarsi di questo peso.
Ma il destino non ha ancora smesso di divertirsi con lei.
Cosa c’è di meglio di una sorpresa per vivacizzare la sua vita già tanto movimentata?
Le cicatrici che non ho
In questo romanzo d'esordio di Marianna, il lettore si ritrova catapultato all'interno della vita di quattro personaggi con le loro vicende, le loro cicatrici e i loro amori.
L'inferno avrà i tuoi occhi
Isolati
Cosa hanno in comune un'aspirante attrice, un narcotrafficante, un poliziotto, un chirurgo, uno scrittore e un ex studente?
Niente, direte voi. Eppure vi assicuro che vi sbagliate.
Sei vite così diverse costrette a intrecciarsi a causa di un aereo precipitato e il naufragio su un'isola sconosciuta: Nawataee.
La lotta per la sopravvivenza e la tribù nativa che popola l'isola porteranno pian piano i sei a intrecciare un rapporto unico e indistruttibile.
Un romanzo fatto di amore e odio, paura e sospetto, ma anche forza e coraggio.
Per ulteriori informazioni sulla trama vi consiglio di guardare lo spettacolare booktrailer realizzato dall'autrice (di cui mi sono innamorata ancora prima del libro). Eccovi il link:
"Questa terra è abitata da demoni e spettri. Io li ho visti e verranno a cercarci..."
ATTENZIONE LA RECENSIONE CONTIENE SPOILER!!
Il treno dei bambini
In questo romanzo viene raccontato un pezzo di storia che fin ora mi era sfuggito.
Dopo la fine della guerra il partito comunista organizzava dei viaggi per portare i bambini del sud italia, che vivevano in condizioni misere, al nord dove venivano temporaneamente adottati da una nuova famiglia che si occupava di nutrirli e della loro istruzione.
In questo viaggio in particolare su questo treno c'è un bambino alquanto particolare: Amerigo Speranza.
Amerigo è cresiuto da solo con la mamma, non ha mai conosciuto suo padre e fin da bambino è stato costretto a lavorare per aiutare in casa ma nonostante ciò è un bambino piuttosto felice.
Quando sua mamma viene a sapere dei treni decide di separarsi da lui per dargli momentaneamente una prospettiva di vita migliore ma Amerigo non vuole partire.
Viene quasi costretto e quel viaggio gli cambierà per sempre la vita.
Viaggio, una sola parola che racchiude tutto il libro. Si perché quella narrata altro non è che la storia di un viaggio.
Un viaggio fisico in primis che poi si trasforma in un viaggio emotivo.
Se vi state accingendo a leggere questo libro dovete sapere solo una cosa: a fine lettura non sarete mai chi eravate prima. I protagonisti di questo romanzo ti entrano dentro, prendono la tua vita e la stravolgono insieme alla loro ed è impossibile non perdersi.
lunedì 28 dicembre 2020
In viaggio con August
Questo è un libro molto toccante che parla di famiglia, amicizia, affetto ma anche di viaggi e di speranza e che ci ha anche fatto versare qualche lacrimuccia.
E ora ve ne parliamo sperando vi colpisca come ha colpito noi!
"In viaggio con August" di Catherine Ryan Hyde
⭐⭐⭐⭐⭐
August è un insegnante di scienze ma prima di tutto è un grande viaggiatore. Ogni anno, in estate, August si prefissa un itinerario e salito sul suo camper lo esegue visitando posti meravigliosi.
L'anno in cui si imbatte in Seth e Henry è un anno particolare: August ha da poco perso suo figlio Philippe e vuole assolutamente affrontare il viaggio che avrebbero fatto insieme fino a Yellowstone.
Sarà un guasto al camper a mettere sulla sua strada i due bambini.
Un guasto al camper che rivoluzionerà in parte i suoi progetti e legherà indissolubilmente il suo destino con quello di Seth ed Henry.
In un viaggio unico ed emozionante ci troveremo a conoscere i nostri protagonisti, le loro emozioni e il loro trascorso.
Finalmente, dopo averlo aggiunto nella mia wish list a Gennaio, sono riuscita a trovare il giusto tempo da dedicare a questa libro.
Quello che il lettore va a fare con August è un viaggio completo in tutti i sensi: da una parte c'è il viaggio fisico, la voglia di scoprire nuovi posti, di appuntarsi l'itinerario ed essere su quel camper, la voglia di avere sottomano le foto dei posti visitati e fingere che siano state scattate da un Seth in preda all'euforia. Dall'altra parte c'è il viaggio interiore, un viaggio che si diversifica per ognuno dei nostri tre protagonisti.
Il baule delle storie - letture per bimbi
LETTERE DA BABBO NATALE-J. R. R. Tolkien
Da brava fan di Tolkien erano anni che sognavo di leggere questo libro che altro non se non una raccolta di lettere scritte da Tolkien (usando le sembianze di Babbo Natale) per i suoi figli.
"Lettere da Babbo Natale" è quel libro che ogni genitore dovrebbe leggere ai propri figli.
È un libricino che racchiude in sé una grande crescita: Babbo Natale racconta nelle sue lettere ai ragazzi della vita al polo nord ma dimostra loro anche di essere al corrente di tutto ciò che succede nel loro mondo.
Si parte da discorsi molto leggeri, dalle burlonate dell'orso polare combinaguai nelle lettere col primo figlio e si arriva a parlare di povertà e guerra nelle lettere con la più piccola della famiglia.
Gli anni trascorrono, i ragazzi crescono... Smettono di scrivere le loro lettere e di appendere la loro calza al camino... Smettono di credere nella magia del Natale piano piano.
Tuttavia Tolkien da abile genitore non smette mai di far sentire questa magia alla più piccola finché lei dimostra di crederci ancora.
mercoledì 23 dicembre 2020
Un tè con Elisabetta Gnone
Si avvicinano le feste anzi sono praticamente arrivate ormai!!!
Domani sarà la vigilia e poi Natale ed entreremo nella solita spirale di mangiate ad ufo e regali a go-go.
Purtoppo però quest'anno ha lasciato i segni su tutti noi, segni che ci accompagneranno anche durante le feste, limitandoci nelle possibilità di incontro e di condivisione. Io sono sempre stata abituata a trascorrere le feste con minimo una ventina di parenti intorno, e con i famosi pranzi luculliani partenopei, tanto casino e tanto affetto, ed ora mi ritrovo sola con la mia piccola famiglia in quel dell'Emilia.
Ed è per questo che potrete capire come, a maggior ragione, mi abbia fatto tanto tanto piacere questa possibilità che ci ha offerto la casa editrice Salani, di trascorrere il pomeriggio del 10 dicembre un'oretta e più in compagnia di una scrittrice che tanto ho amato nella sua serie di Fairy Oak: Elisabetta Gnone.
Io, diversamente da tanti dei blogger presenti all'incontro, ho conosciuto questo mondo da grande, apprezzandola non di meno che se fossi stata fanciulla, in particolare perchè legata da un amore profondo e viscerale alla natura, sia come escursioni tra i boschi. passeggiate in montagna, letture sui prati e un amore innato per il mare.
La Gnone ci ha accolte con uno scenario da sogno, tanto caloroso, casalingo e natalizio, con un grande camino di pietra acceso alle sue spalle, e un grande e dolce sorriso sul volto che non la ha abbandonata durante tutto il tempo trascorso in nostra compagnia.
Ci ha raccontato come la voglia di trasmettere il suo amore per la natura e la scelta di parlare di questo ad un pubblico giovane di ragazzine a cui poterlo trasmettere, siano sorte praticamente insieme nelle sue idee, in seguito ad un viaggio in nord Europa che la ha molto colpita ed entusiasmata. Questa passione per la natura è nato per lei in maniera inconsapevole quando, abituata fin da bambina con la sua famiglia a viverci dentro e a sperimentarla tutti i giorni, si è accorta che improvvisamente le succedesse di scoprire delle piccole meraviglie, come il germogliare delle gemme, che ti fa realizzare di non conoscerla mai davvero.
lunedì 14 dicembre 2020
NEL SEGNO DEL GIALLO
Come primo libro del genere abbiamo un signor giallo, di una delle reginette british, vincitrice del Gold dagger award nel 1994.
E' sicuramente un giallo datato ma che non ha nulla da invidiare ai migliori gialli più famosi di tutti i tempi.
RECENSIONE "IL SEGRETO DI CEDAR HOUSE" di Minette Walters
Titolo: Il segreto di Cedar house
Autore: Minette Walters
Edizione: R.L. libri, Superpocket, best thriller; 27-09-2004
420 pagine
⭐⭐⭐⭐
In particolare il mio primo pensiero è stato di associarlo ad Agatha Christie per alcuni aspetti, anche se qui abbiamo una componente decisamente più noir, ma vi ho ritrovato la stessa capacità di scandagliare l’animo umano e i suoi lati oscuri. Ed ora ve ne parlo!
Innanzitutto la trama è davvero tanto complessa in una sequela di colpi di scena senza fine.
Mathilda Cavendish viene ritrovata morta nella vasca da bagno con i polsi recisi e in testa il morso della bisbetica, con una composizione di fiori all’interno.
Quello che inizialmente appare come suicidio viene però ben presto inquadrato come omicidio in quanto non si comprende bene come avrebbe potuto la signora fare la composizione floreale e nè la sequenza corretta delle azioni da lei operate, dato che si è imbottita di sonniferi.
Le persone sospettate e che avrebbero potuto avere un movente si scopre ben presto che sono tante: la figlia Joanna e la nipote Ruth, il medico della donna Sarah, suo marito l’artista Jack, diversi abitanti del villaggio che nascondono segreti scabrosi.
In più a complicare le cose arriverà la notizia, lasciata dalla stessa Mathilda in un video, che pioverà come un fulmine a ciel sereno sul capo delle ignare parenti, delle modifiche nel testamento per cui tutto il patrimonio andrà alla dottoressa, scatenando invidie e lotte all’ultimo pettegolezzo.
martedì 8 dicembre 2020
L'ANGOLO DEL CLASSICO - I tre moschettieri-A. Dumas
RECENSIONE "I TRE MOSCHETTIERI" di Alexandre Dumas
E adesso....rullo di tamburi....apriamo le danze!!!!!!
Come prima recensione non potevamo che iniziare in bellezza con uno dei miei autori preferiti. Molti di voi avranno sentito parlare di questo libro che è ormai entrato nell'immaginario collettivo grazie al famosissimo film e al "Tutti per uno, uno per tutti!".
Beh se anche voi siete tra quelli che ancora non hanno letto il libro riceverete una sorpresa....
sabato 5 dicembre 2020
VIAGGIO NEL TEMPO READING CHALLENGE
Lettori e Lettrici abbiamo l'onore di darvi il benvenuto alla reading challenge 2021!
Che cos'è una reading challenge dite?
Si tratta di una sfida di lettura, in cui ogni lettore sfida prima di tutto se stesso nell'andare oltre i limiti che ha normalmente su generi, titoli e perchè no, anche la quantità di libri che normalmente legge!!!!
Noi due ci siamo conosciute un pò di anni fa proprio così: partecipando nella stessa squadra ad una delle millemila challenge a cui abbiamo nel tempo partecipato. Perciò speriamo che anche per voi questa sfida sia soprattutto il modo per condividere il piacere della lettura con le altre partecipanti oltre ai punti, e che possano sorgere delle belle amicizie librose.
Ma veniamo alla sfida vera e propria!!!!
VIAGGIO NEL TEMPO READING CHALLENGE
venerdì 4 dicembre 2020
Semplicemente noi!!!!!
Ciao a tutti!!!!
Siamo Sara ed Emanuela e dopo diverse collaborazioni qui e lì con altre pagine e su social vari, abbiamo deciso di farci coraggio e dividerci dal gruppo delle Ladre di libri ed aprire finalmente un blog tutto nostro.
Siamo emozionatissime per questa nuova esperienza ma speriamo di riuscire ad affascinarvi, coinvolgervi e farvi sognare con le nostre letture, un po’ come accade per noi ogni volta con la piccola magia di ogni libro che leggiamo, e incuriosirvi con le nostre rubriche!
Il nome viene dal modo in cui è nata la nostra amicizia, cioè tra una recensione e una reading challenge, portandoci a scoprire un’affinità profonda che ci unisce nonostante viviamo lontane.
Abbiamo tante passioni accanto alla lettura che vi permetteremo di scoprire pian piano leggendoci.
La prima è il disegno e l’arte in genere, che hanno permesso la nascita dell’immagine del nostro blog. Si sì è tutto opera nostra!
Amiamo le reading challenge che ci permettono di andare oltre i nostri limiti e di conoscere delle letture che non avremmo altrimenti mai raggiunto.
Siamo lettrici onnivore perchè i nostri interessi spaziano a 360 gradi ma i generi che preferiamo sono thriller e fantasy anche se non disdegniamo altre letture se catturano la nostra attenzione.
Attualmente abbiamo in essere delle collaborazioni con alcune case editrici ma siamo aperte sempre a nuove proposte.
Chiediamo di inviare eventuali proposte alla mail viaggioalcentrodelcaos@gmail.com
Speriamo vogliate diventare lettori fissi del nostro blog e seguirci nei prossimi mesi condividendo con noi le vostre opinioni.