sabato 31 luglio 2021

Viaggio nel tempo reading challenge - ottava tappa

 

E siamo sempre in piena estate e siete anche riuscite a recuperare il nostro Doc per fortuna e quindi potete riprendere il viaggio con tranquillità.
E così questo mese vogliamo premiarvi offrendovi una possibilità in più: questa volta, nella vostra catena personale potrete inserire le recensioni che riuscirete a collegare alle vostre, ma anche dalle squadre avversarie e non solo dalle vostre compagne. Attenzione però: ne potrete usare sempre solo una per squadra e per quelle delle altre squadre avrete 5 punti in più.







Bene, prima di iniziare...

Ricapitoliamo un attimo velocemente le regole...

Siete stati divisi nei quattro gruppi che saranno il vostro supporto per tutto l'anno:

- Le Stregatte Letterarie

- Le Mangialibri

- I Lettori Erranti

- McFly Readers.


La sfida avrà durata annuale e gli obiettivi cambieranno ogni mese.


Vi verranno assegnate delle parole per ogni epoca storica in cui viaggeremo, per cui dovrete trovare delle letture che contengano ognuna nel titolo o nella trama.

In più riceverete due parole che costituiranno l'inizio e la fine della vostra personalissima catena, i cui titoli dovranno essere collegati solo da uno dei collegamenti da noi indicati a vostra scelta tra: stessa parola nel titolo, il contrario, stesso anno o città di nascita dell’autore, stesso colore della copertina, stesse iniziali dell’autore, stesso numero di pagine, stesso numero di parole nel titolo, stessa città o paese di ambientazione, stesso nome del protagonista. Tra la prima e l'ultima lettura dovrà essere presente almeno un altro libro perchè la catena venga considerata valida.

Inoltre si svolgeranno delle sfide in cui le squadre saranno abbinate random e si assegneranno un titolo per se stesse e per la squadra avversaria e in più dovranno leggere anche un titolo da noi assegnato.

Le letture di gruppo e il titolo del giochino "Indovina cosa ho letto" vi permetteranno di conquistare dei punti bonus.

Molto molto importante in questo gioco per vincere è, come avrete capito, il gioco di squadra.

Bene ma ora veniamo a noi.... Forza saltate a bordo!!!






Intanto per la Sfida a Squadre: 

- le Stregatte Letterarie hanno scelto per loro: "Dracula" di Bram Stoker

- le Mangialibri hanno scelto per loro: "Il muro" di John Lanchester

- i Lettori Erranti hanno scelto per loro: "Hyperversum " di Cecilia Randall

- i McFly Readers hanno scelto per loro: "La fabbrica delle meraviglie" di Sharon Cameron




Ma sempre perchè siamo in vacanza e vogliamo essere tutte più rilassate, ogni squadra leggerà anche il libro che aveva scelto per l'altra squadra, così da non creare pensieri a nessuno! 😎
Quindi:

- Le Stregatte Letterarie scelgono per se stesse "La costituzione e la bellezza" di Ainis e Sgarbi

- Le Mangialibri scelgono per se stesse: "Suite francese" di Irene Nemirovskiy

- I Lettori Erranti scelgono per se stesse: "50 sfumature di grigio" di E. L. James

- I McFly Readers scelgono per se stesse: "Urla sempre, primavera" di Michele Vaccari

Vi ricordo che il libro scelto da voi e il libro scelto dagli avversari va letto da un solo membro della squadra che deve essere lo stesso per entrambi!




Siete pronti a scoprire a cosa abbiamo pensato noi invece?

Il libro che vi proponiamo noi per il mese di Luglio e che dovrete leggere in 3 è:

"Peter Pan" di Barrie


Questo mese ha concluso la sfida la squadra delle Mangialibri!!!! (sempre loro)
A loro tocca il bonus questo mese.




Ma veniamo ora al tema del mese: 




"la Seconda guerra mondiale"


La catena associativa relativa a questo periodo dovrà partire da "distruzione" e terminare a "supremazia"

Vi ricordo che i libri devono avere tutti un collegamento tra loro (trovate i possibili collegamenti nel post del regolamento) e il primo e l'ultimo devono collegarsi anche alla parola data.

Vi ricordiamo, inoltre, che la catena deve essere composta da almeno 3 libri!



Le 5 parole a cui collegare invece un massimo di due libri sono:


Nazismo
Fascismo
Bomba atomica 
Alleati
Invasione


Prima di iniziare vi ricordiamo le letture di gruppo scelte in collaborazione tra "Le Ladre di Libri al Centro del Caos" e "Leggere è viaggiare"







venerdì 30 luglio 2021

RECENSIONE DOPPIA Il meraviglioso mago di Oz - Frank Baum

 

Ed eccoci di nuovo qui con una delle nostre recensioni doppie!

Questa volta vi parleremo del libro famosissimo di Baum "Il meraviglioso mago di Oz", meglio conosciuto dal titolo del film come "Il mago di Oz".

Ma stavolta, udite udite, sarò in compagnia di una amica di eccezione, perchè con me non dialogherà Sara ma Rita!😊


Titolo: Il meraviglioso mago di Oz
Autore: Lyman Frank Baum
Edizione: Mondadori; 8 maggio 2012
Pagine 190 illustrato
⭐⭐⭐⭐


Rita

Mi è sempre piaciuto Il Mago di Oz, è un libro che ha un certo fascino intrinseco, come anche il personaggio di Dorothy che ho sempre ritenuto molto interessante. Brillante, innocente e piena di energie. Capace di vedere la ricchezza nelle cose e nelle situazioni, la bambina che dovrebbe essere in ognuno di noi. Quella che aiuta il leone a diventare coraggioso, che aiuta l'uomo di latta a trovare il proprio cuore e che aiuta lo spaventapasseri a diventare intelligente. È la bambina che non si ferma davanti alle apparenze, ma che vince anche le avversità di un tornado o le stregonerie della Strega dell'Ovest. Per tornare poi a casa sua, in Kansas, con il suo fido cagnolino Toto e un vestitino di cotonina bianco con quadretti azzurri un po' scolorito.


Emanuela

Lo rileggerei all’infinito come guarderei il film all’infinito pur conoscendolo quasi a memoria! La storia di Dorothy con il cagnolino Toto credo la conoscano tutti...quella del leone codardo, dell’uomo di latta senza cuore e dello spaventapasseri sciocco, o meglio che si credevano tali ma che poi scoprono di non esserlo, ha fatto emozionare milioni di bambini compresa me! Ma le scarpette rosse sono un rimpianto...che non esistano nella realtà delle scarpette che permettano di teletrasportarsi è stata una grande delusione!!!! 😄


E ora veniamo alle nostre domande:


Emanuela: Io ti chiedo: dal libro è stato tratto un vecchio film molto famoso con la strepitosa Judie Garland. Lo hai visto? Quali sono le differenze che più ti hanno colpita?


Si ho visto il film del 1939 e anche se è un bel film, non è completamente aderente al libro. Prima fra tutte la differenza delle scarpette che la Strega del Nord regala a Dorothy come premio per aver sconfitto la Strega dell'Est. Nel libro sono d'argento, nel film sono rosse con i brillantini. C'è da dire che questo cambio, ha sviluppato un nuovo immaginario per cui Dorothy è la ragazzina con il vestitino a quadretti bianchi e azzurri e le scarpette rosse. Anche a livello di trama, la parte in cui ci sono problemi con la vicina arcigna che vuole avvelenare Toto è completamente inventata. E molte altre cose all'interno del film sono pura fantasia dello sceneggiatore. Resta un bel film musicale, da vedere, ma da considerare come una libera interpretazione del libro di Baum.


Rita: Cosa ne pensi tu del personaggio del Mago di Oz? Perché pensi che Baum abbia scelto proprio questo titolo?


Bella domanda! Non ho mai letto nulla al riguardo onestamente ma credo che l’intenzione fosse quella di coniugare l’idea di un mago, di quelli proprio classici, che fanno le magie e conquistano i bambini, con quella dell’insegnamento finale o morale che i maghi che fanno le magie davvero non esistono ma che sono maghi gli esseri umani che non si arrendono mai e lottando riescono sempre a farsi coraggio e a venire fuori anche dalle situazioni più difficili.


Emanuela: In questo libro ci sono tanti personaggi e scene che costituiscono allegorie della realtà: tu quale hai preferito in assoluto e perchè? E della strega che mi dici?


Questa è una domanda molto interessante! Ho anche difficoltà a risponderti sai? Perché è molto simile alla mia prossima domanda ahahha però lasciami pensare...

Allora.. Potremmo parlare un po' della metafora quotidiana, in quanto la Strega dell'Ovest potrebbe rappresentare la siccità e l'aridità non solo del terreno (c'è il deserto) ma dell'anima, come Oz potrebbe essere la rappresentazione dell'apparenza e quindi dell'ostentazione (vive nella Città di Smeraldo, l'oro verde, I dollari).. Dorothy è l'innocenza dei bambini, ma anche la rappresentazione del potere di ogni donna. Non è un caso che ci sia una certa carenza di poteri e sentimenti sul fronte maschile (il leone non ha coraggio, Oz non ha i poteri, ecc ecc..). Però vorrei soffermarmi prima di tutto sulla funzione di qualsiasi allegoria, a prescindere da quale essa sia. L'allegoria non è solo una rappresentazione di qualcosa, ma anche l'ambizione alla quale aspirare. Il leone che manca di coraggio è l'uomo comune che spesso si lascia abbattere da situazioni circostanti ma che deve solo scoprire il coraggio che è dentro di sé. Potremmo anche dire che, solo con gli occhi dei bambini (Dorothy) possiamo dare speranza al mondo, al nostro mondo e a noi stessi.

Forse preferisco quella dell'innocenza di Dorothy, la bambina che con il suo cuore gentile e la voglia di amare restituisce a ciascuno il suo essere. È vero quando i Munchkin le dicono che è una strega, ma sec me è un modo diverso di considerarla. Perché per l'appunto lei ha il dono di focalizzarsi sulle persone e sui personaggi, valorizzandole, dando loro uno scopo.


Rita: Se avessi scritto tu Il Mago di Oz, cosa avresti aggiunto? Cosa avresti tolto?


Difficile anche questa...😆

Forse avrei fatto la strega dell’est un po’ meno svampita anche se ho apprezzato che fosse una vecchina e non la fotomodella del film😆e poi non ho apprezzato tanto la figura di zia Emmy come è tatteggiata nel libro, anche se si ricollega sicuramente all’aspetto dell’aridità a cui accennavi tu, ed anche Toto a tratti mi ha infastidita.

Aggiunto...non credo sarei riuscita ad essere più brava e fantasiosa di Baum!


Ahahah anche io ho trovato fastidioso Toto.. Con tutto che adoro i cani, però davvero.. In alcune occasioni è stato disturbante


Rita: Cmq La mia ultima domanda verte proprio sull'audiolibro. Sei solita ascoltare audiliobri? Cosa ne hai pensato di questo? La sua voce era adatta e versatile per tutti i personaggi?


Ah no è il terzo che ascolto nella mia vita fino ad ora. I primi due mi avevano icuriosita per le interpretazioni ed erano Candido e l’ottimismo letto da Neri Marcorè e Il buio oltre la siepe letto dalla Cortellesi, due attori che amo. Però ho abbandonato questa categoria perché durante l’ascolto non riesco a stare ferma e faccio altro e mi distraggo e poi perdo il filo. Di questo poi non mi è proprio piaciuta nemmeno l’interpretazione. A te invece?


Lui aveva una bella dizione e una bella pronuncia, ma era un po' sempre lo stesso. Un po' troppo monotonico. Quindi non l'ho amato molto. Penso ci avrebbe dovuto mettere più interpretazione. Però partiamo dal concetto che non ho mai ascoltato audiolibri perché mi sembra di non dedicarmi troppo bene all'ascolto. Al contrario di quando ascolto la musica, con l'audiolibro mi distraggo


Emanuela: Io invece ti chiedo, dato che parlavamo di seguiti, se potessi scrivere tu un seguito o pensare a come continui la vita di Dorothy dopo quest’esperienza, cosa immagineresti?


Mmmm questa è molto difficile come domanda. Viene facile supporre di continuare il viaggio con lei bambina. Ma cosa succederebbe se la vedessimo 10 o 15 anni dopo? Penso che potrebbe essere una giovane donna ambiziosa, conscia della sua immaginazione e della sua esperienza. Forse, la vedrei una illustratrice: attraverso la sua abilità potrebbe raccontare storie e disegnarle. Sempre con la possibilità di fuggire dal mondo grazie alle sue scarpette d'argento.


Non vi è venuta voglia di correre a leggerlo? Aspettiamo di sapere voi che avreste risposto!😉

Blue - Kerstin Gier (Trilogia delle gemme #2)

 

Ed ecco che finisce anche questo secondo meraviglioso capitolo con più dubbi di prima!


Titolo: Blue
Autore: Kerstin Gier
Edizione: TEA; 23 maggio 2013
Pagine 345
⭐⭐⭐⭐



Ritroviamo Gwendolyn alle prese coi viaggi nel tempo, a cui ormai sta facendo l’abitudine e prendendo gusto, in particolare per gli incontri che fa viaggiando indietro negli anni.

Gideon è sempre al suo fianco, più montato e insopportabile che mai. Ritroviamo anche l’antipatica secchiona Charlotte e la fidata amica Leslie.

C’è una sorpresa però perché questa volta incontriamo Xemerius.

NEL SEGNO DEL GIALLO Cerchi e croci - Ian Rankin (Rebus #1)

 

Titolo: Cerchi e croci
Autore: Ian Rankin
Edizione: TEA; 2003
Pagine 255
⭐⭐⭐


Giallo carino, ma non da impazzire.
Il sergente dell’investigativa John Rebus si ritrova ad indagare su un caso di un serial killer di bambine. Contemporaneamente riceve delle misteriose lettere con dei cerchi di spago.
Facciamo per la prima volta conoscenza con questo particolare protagonista di una serie di gialli di Rankin ambientati ad Edinburgo.
Si tratta di un ispettore dal passato oscuro, da militare, che ha rimosso ma che ha lasciato segni indelebili nel suo presente portandolo al fallimento di un matrimonio con una figlia adolescente e a piangere per ricordi traumatici che non riesce a ricostruire.

Questa figura con tutte le sue abitudini, il suo comportamento, le sue fragilità, mi ha conquistata.
Non è tanto per il caso descritto che è un po’ piatto e che suona come già sentito quanto proprio per questo protagonista di cui ho voglia di saperne di più, ora che abbiamo fatto un viaggio nel suo passato, imparando a conoscerlo e a capire da dove viene.

Riguardo al caso invece purtroppo non va così tanto bene.
Oltre metà del libro sembra totalmente inutile perché non aggiunge niente al caso e anzi il collegamento risulta talmente chiaro che fa quasi rabbia che nessuno intorno se ne accorga, a parte Rebus che vabbè ha i suoi motivi per non vederlo.
Chi invece proprio non fa che infastidirmi tutto il tempo dall’inizio alla fine è Jim, il giornalista, che non capisco davvero che finalità abbia qui se non quella di disturbare.
La conclusione diventa un pochino più accattivante e per fortuna recupera un po’.
La narrazione è molto piacevole e il libro scorre via veloce.
Giallo da ombrellone senza particolari punti di forza se non questo uomo che mi incuriosisce.

martedì 27 luglio 2021

NEL SEGNO DEL GIALLO Il giallo di villa Nebbia - Roberto Carboni

 

Titolo: Il giallo di villa Nebbia
Autore: Roberto Carboni
Edizione: Newton Compton; 6 febbraio 2020
Pagine 350
⭐⭐⭐


Piero Bianchi ha un passato difficile: ex alcolista, la moglie si è suicidata e la figlia gliene dà la colpa e non vuole più vederlo, e in più la gente del paese lo perseguita accusandolo di essere stato un pessimo marito.
Così, quando sente che a Villa Nebbia cercano un custode, sente che è l’occasione giusta per lui, per poter staccare con la sua vecchia vita e rigenerarsi.
Peccato che, fin dal primo momento in cui mette piede nella tenuta, si rende conto che c’è qualcosa che non va.
I misteri sono fitti e il bosco sembra popolato da presenze misteriose, da cui perfino il proprietario intende scappare al più presto.
Inoltre la villa, nonostante in completo abbandono, è abitata dalla nipote degli Acquiterni, Mariasole, che gli viene presentata subito al suo arrivo, e da chi altro? Non si riesce subito a capire da chi provengano gli strani versi che gli giungono dall’interno, dove comunque nessuno vuole che lui acceda.
Quando cominciano a capitare strani “incidenti” capisce che c’è qualcosa di pericoloso e cerca di trovarne le cause.

Cronache del mondo emerso. La trilogia completa - Licia Troisi

 

Avevo lì tutte e tre le trilogie del mondo emerso da un bel po’ di tempo ma non riuscivo mai a decidermi a iniziare a leggerle proprio perché ne avevo sentito tanto parlare, sia bene che male, nel secondo caso soprattutto da chi legge fantasy a un livello serio.

Poi ho deciso, per costringermi ad affrontarli, di inserire la prima serie, le cronache, in una challenge, e neanche a farlo apposta, dopo un mese dall’inizio ho scoperto un gruppo di lettura, e come potevo non cogliere al volo l’occasione? E così eccomi qui!




Titolo: Cronache del mondo emerso. La trilogia completa
Autore: Licia Troisi
Edizione: Mondadori; 3 ottobre 2006
Pagine 1291
⭐⭐⭐⭐⭐


Nihal è una ragazzina particolare, un po’ maschiaccio, che vive col padre Livon, armaiolo, nella Terra del vento. È particolare perché ha gli occhi viola e i capelli blu e delle strane orecchie a punta, ma anche perché gioca sempre solo con i maschi e il suo più grande sogno è quello di diventare una guerriera.

Quando però il padre la costringe ad allontanarsi da casa perché scopre che è importante imparare la magia, fa la conoscenza di Soana, la zia maga, e di Sennar il suo apprendista, con cui aveva avuto un incontro-scontro, e comincia a capire di non conoscere poi molto della vita e che il mondo va oltre il confine della sua città e che, ad opera del crudele e spietato Tiranno, imperversa la guerra vera che non è quella dei suoi giochi.

NEL SEGNO DEL GIALLO Alaska la resa dei conti - Brenda Novak (Evelyn Talbot #3)

 

Titolo: Alaska la resa dei conti (Evelyn Talbot #3)
Autore: Brenda Novak
Edizione: Giunti; 16 ottobre 2019
Pagine 432
⭐⭐


E siamo finalmente alla resa dei conti, quella tra Evelyn Talbot e Jasper, il peggiore dei suoi incubi, il serial killer che la ha rapita, stuprata e torturata in una stanza dove la teneva rinchiusa e da cui è riuscita a salvarsi per miracolo.

Jasper è in Alaska, come avevamo scoperto alla fine del secondo volume, sotto mentite spoglie e, dopo l’intervento di chirurgia plastica al viso è irriconoscibile e perciò può spingersi vicinissimo alla dottoressa e a Amarok in tutta facilità.

La frenesia che lo coglie nell’avere la sua preda vicino però gli fa compiere qualche passo falso e così non resiste allo sfogarsi uccidendo una prostituta e ne nasconde il cadavere in un cottage dove però vanno in affitto dei turisti e che quindi lo costringono a prendere delle decisioni affrettate.

Invece nel frattempo Evelyn ed Amarok stanno provando ad avere un figlio ma, mentre lui vorrebbe sposarsi, lei continua a restare indecisa sull’assumersi un impegno così grande, dato che non è davvero ancora convinta di voler restare per sempre in Alaska, e l’arrivo della sorella Brianne, in crisi col compagno, contribuirà ad alimentare i suoi dubbi.

L' ANGOLO DEL CLASSICO Walden ovvero la vita nei boschi, e il saggio La disobbedienza civile

 

Titolo: Walden ovvero la vita nei boschi; La disobbedienza civile
Autore: Henry D. Thoreau
Edizione: Oscar Mondadori; 1970
Pagine 397
⭐⭐


Onestamente non avrei mai incluso questo libro tra le mie letture questo mese se non mi fosse servito per un esame ma, dopo ore di studio di normative, la sera la lettura degli sproloqui di Thoreau non mi ha entusiasmata per niente, nonostante comunque devo dire che la scrittura non sia delle più piacevoli ma nemmeno particolarmente ostica come mi sarei aspettata da un filosofo.
Certo è che, come mio primo approccio ai filosofi americani, non è stato dei migliori, e non sono certo invogliata a conoscerne altri.
In particolar modo, non ho ben chiaro, una volta chiuso questo libro, dove sia andato a parare l’autore. Cioè che una vita a maggior contatto con la natura sarebbe auspicabile per tutti, che sarebbero da ridurre i danni del liberismo e del consumismo, sono ormai cose note a tutti, ma pensando ai tempi in cui lui ha vissuto sul lago Walden nei boschi ed ha enunciato queste teorie, notiamo indubbiamente quanto sia stato precursore.
Però dalle sue descrizioni non mi risulta chiaro come le sue esperienze dovrebbero spingere le persone a far ciò, dato che in molti passaggi sembrano piuttosto riflessioni di un misantropo e non di una persona che motivi razionalmente le proprie scelte.
Unicamente le descrizioni del posto, delle foreste, del lago e degli animali mi sono rimaste impresse ricordandomi quei territori del Canada che tanto vorrei visitare.

Riguardo al saggio invece ho provato ancora più noia, mitigata dalla brevità. 
Mi sento in colpa a dire questo sapendo che ha ispirato nientepopodimenoche Gandhi ma purtroppo non sono riuscita a ravvisarci nulla che potesse essere per me interessante e che non fosse trito e ritrito.
Probabilmente sarò anche stata influenzata dall'aver letto il resto dell'opera prima, ma così stanno le cose.
Non lo consiglierei a nessuno e aspetto di capire in che modo possa essere interessante per un esame.

L' ANGOLO DEL CLASSICO Cheri - Colette

 

Titolo: Cheri
Autore: Colette
Edizione: piccola biblioteca Adelphi 164; 1984
Pagine 167
⭐⭐⭐


È il primo libro che leggo di Colette e lo chiudo con un meh.

Ambientato in una Parigi Liberty è tutto incentrato intorno alle due figure dei protagonisti.

Una è Fred, detto Cheri, giovane ragazzo bambinone e mammone, abituato ad averla sempre vinta e ad avere tutto quel che gli pare, sia a livello economico che con le donne, grazie al suo meraviglioso aspetto.

Ma proprio per questo motivo la relazione con Lea, donna molto più grande di lui, è l’unica costante della sua vita, l’unica parte delle sue giornate di cui non riesca a fare a meno senza provare uno struggente senso di perdita, l’unica che riesca a fargli provare qualcosa di reale, un sentimento vero, perché lei è l’unica capace di tenergli testa e di non dargliela mai vinta, non facendogli riconoscere mai i suoi sentimenti.

Ma sarà di questo che lei in chiusura dovrà pentirsi, quando si renderà che è troppo tardi, che ha sacrificato la sua vita, i suoi anni, la sua esistenza, per sentirsi forte e superiore, pur di comandare lei il gioco e di non ammettere di aver bisogno di nessuno, dovendosi però arrendere suo malgrado allo scorrere inesorabile del tempo, che lascia su di lei i segni.

Noi due oltre le nuvole - Massimo Cacciapuoti


Titolo: Noi due oltre le nuvole
Autore: Massimo Cacciapuoti
Edizione: Garzanti; 20 marzo 2014
Pagine 143




Estate. La stagione preferita da tutti i ragazzi. Tutti i ragazzi tranne lei: Nica.

Nica è diversa, è un'adolescente come poche, non riesce a integrarsi in un gruppo facilmente perché i suoi unici amici sono i numeri.

Nella vita di Nica è tutto un calcolo matematico. La matematica è l'unica certezza che ha.

Almeno fin quando non si ritrova in vacanza con i genitori nello stesso villaggio di Sandro.

Sandro è il contrario di Nica.

Lui, diecimila attività, tanti amici, bello da morire.

Ma anche Sandro sta vivendo in un incubo: è malato e non può viversi tutto quello che aveva.

È in queste vacanze che i due ricominciano a vivere, facendo affidamento l'uno sull'altro.

Impareranno a camminare mano nella mano, a costruirsi certezze, a essere felici.. 

giovedì 1 luglio 2021

NEL SEGNO DEL GIALLO A casa prima di sera - Riley Sager

 

Titolo: A casa prima di sera
Autore: Riley Sager
Edizione: Timecrime; 8 aprile 2021
Pagine 360
⭐⭐⭐⭐



Partiamo dal fatto che ho iniziato questo libro di notte e, come mio solito, sono stata due notti col terrore di spegnere la luce.

No in realtà solo la prima. Perché poi in seguito prende una piega diversa, in cui confidavo.

Ma andiamo per ordine.

Baneberry hall. Una dimora vittoriana in cima a una piccola collina, circondata da un boschetto e da rovi con le caratteristiche bacche rosse che le danno il nome.

Viaggio nel tempo reading challenge - Settima tappa

 

E siamo in piena estate e con questo caldo molte di voi si staranno rilassando al mare, sorseggiando un mojito sotto l'ombrellone...
Ma purtroppo con le guide che vi trovate non c'è mai un attimo di pace.
Sì perchè stavolta è Doc ad esser rimasto indietro, affascinato dal se stesso incontrato, ma senza di lui non potete viaggiare perchè solo lui sa far funzionare la macchina del tempo!
Quindi stavolta dovrete recuperare lui.




Come fare?
Semplice, quella che di solito sarebbe stata la vostra catena personale sarà di nuovo una catena in collaborazione.
Sarà quindi necessario che un solo componente della squadra legga il libro di partenza e un solo membro legga quello finale.
Però stavolta non sarà un'unica catena di squadra ma una via di mezzo, cioè dovrete creare ognuna la propria catena, e poi, per ampliarla, potrete inserirci un collegamento della catena di ciascuna delle vostre compagne di squadra.


Tutto chiaro? Si fa sempre più difficile, ma stavolta è Doc, capite!




Bene, prima di iniziare...

Ricapitoliamo un attimo velocemente le regole...

Siete stati divisi nei quattro gruppi che saranno il vostro supporto per tutto l'anno:

- Le Stregatte Letterarie

- Le Mangialibri

- I Lettori Erranti

- McFly Readers.


La sfida avrà durata annuale e gli obiettivi cambieranno ogni mese.


Vi verranno assegnate delle parole per ogni epoca storica in cui viaggeremo, per cui dovrete trovare delle letture che contengano ognuna nel titolo o nella trama.

In più riceverete due parole che costituiranno l'inizio e la fine della vostra personalissima catena, i cui titoli dovranno essere collegati solo da uno dei collegamenti da noi indicati a vostra scelta tra: stessa parola nel titolo, il contrario, stesso anno o città di nascita dell’autore, stesso colore della copertina, stesse iniziali dell’autore, stesso numero di pagine, stesso numero di parole nel titolo, stessa città o paese di ambientazione, stesso nome del protagonista. Tra la prima e l'ultima lettura dovrà essere presente almeno un altro libro perchè la catena venga considerata valida.

Inoltre si svolgeranno delle sfide in cui le squadre saranno abbinate random e si assegneranno un titolo per se stesse e per la squadra avversaria e in più dovranno leggere anche un titolo da noi assegnato.

Le letture di gruppo e il titolo del giochino "Indovina cosa ho letto" vi permetteranno di conquistare dei punti bonus.

Molto molto importante in questo gioco per vincere è, come avrete capito, il gioco di squadra.

Bene ma ora veniamo a noi.... Forza saltate a bordo!!!





Intanto per la Sfida a Squadre: 

- le Stregatte Letterarie hanno scelto per loro: "Legend" di Stephanie Garber

- le Mangialibri hanno scelto per loro: "Cuori al tappeto" di Samantah Youn e Kristen Callihan

- i Lettori Erranti hanno scelto per loro: "Piccole grandi bugie" di Liane Moriarty

- i McFly Readers hanno scelto per loro: "Exit" di Alicia Gimenez Bartlett




Dopo aver riepilogato questo, vediamo quanto sono state cattive le vostre avversarie invece!

- Le Stregatte Letterarie scelgono per le Mangialibri "Americanah" di Chimamanda Ngozi Adichie

- Le Mangialibri scelgono per i Lettori erranti: "Cuore d'inchiostro" di Cornelia Funke

- I Lettori Erranti scelgono per i McFly readers: "Confessioni di una maschera" di Yukio Mishima

- I McFly Readers scelgono per le Stregatte letterarie: "La rinnegata" di Valeria Usala

Vi ricordo che il libro scelto da voi e il libro scelto dagli avversari va letto da un solo membro della squadra che deve essere lo stesso per entrambi!




Siete pronti a scoprire a cosa abbiamo pensato noi invece?

Il libro che invece vi proponiamo noi per il mese di Luglio e che dovrete leggere in 3 è:

"L'urlo e il furore" di William Faulkner (sì sì lo so che siamo pessime)



Questo mese ha concluso la sfida la squadra delle Mangialibri!!!! (eh sì capirete che novità)
A loro tocca il bonus questo mese.




Ma veniamo ora al tema del mese: 




"la Prima guerra mondiale"


La catena associativa relativa a questo periodo dovrà partire da "baionetta" e terminare a "trauma"

Vi ricordo che i libri devono avere tutti un collegamento tra loro (trovate i possibili collegamenti nel post del regolamento) e il primo e l'ultimo devono collegarsi anche alla parola data.

Vi ricordiamo, inoltre, che la catena deve essere composta da almeno 3 libri!



Le 5 parole a cui collegare invece un massimo di due libri sono:


Fiume
Fronte
Assassinio 
Trincea
Reduci


Prima di iniziare vi ricordiamo le letture di gruppo scelte in collaborazione tra "Le Ladre di Libri al Centro del Caos" e "Leggere è viaggiare"