giovedì 1 luglio 2021

NEL SEGNO DEL GIALLO A casa prima di sera - Riley Sager

 

Titolo: A casa prima di sera
Autore: Riley Sager
Edizione: Timecrime; 8 aprile 2021
Pagine 360
⭐⭐⭐⭐



Partiamo dal fatto che ho iniziato questo libro di notte e, come mio solito, sono stata due notti col terrore di spegnere la luce.

No in realtà solo la prima. Perché poi in seguito prende una piega diversa, in cui confidavo.

Ma andiamo per ordine.

Baneberry hall. Una dimora vittoriana in cima a una piccola collina, circondata da un boschetto e da rovi con le caratteristiche bacche rosse che le danno il nome.

Tipica come casa infestata, è stata lo scenario di numerosi fatti tragici, che sembrerebbero aver lasciato in essa misteriosi segni come strani rumori, lampadari che si accendono misteriosamente, giradischi che entrano in funzione, armadi dentro cui vivono strane entità.

È la nuova casa della famiglia di Maggie, che ha solo sei anni quando vi ci trasferiscono, e dove assistono impotenti ad una serie di eventi che segnano la loro vita, e che li spinge un giorno a fuggire a gambe levate per non tornarci mai più.

Almeno questo è ciò che il padre della bambina scrive nel suo libro La casa degli orrori, che diventa un bestseller a livello mondiale segnando per sempre la ragazza, ma portando loro un bel po’ di soldi.

A venticinque anni di distanza, alla morte del padre, Maggie eredita la casa in cui non aveva più messo piede, ed è perciò costretta a tornarvi per rimetterla a nuovo in prospettiva di venderla.

Lei non ricorda assolutamente nulla degli anni vissuti in quella casa e già tornarci per lei è traumatico perché crede che la sua vita sia stata rovinata dalle bugie che il padre ha raccontato in quel libro.

Quando ci torna però cominciano di nuovo ad accadere fatti strani, come se la casa la riconoscesse.

E lei comincia a immaginare che forse non tutte fossero bugie.


Seguiamo la storia sui due diversi piani temporali: il presente della Maggie adulta, e il passato raccontato dal libro del padre.

E questo è davvero originale ed in questo caso ispessisce la trama dell’inganno perché porta a continuare a dubitare quasi fino alla fine di quale sia la realtà, anche se a un certo punto sembrano coincidere.

Poi però le storie si allontanano di nuovo.

E questa è stata la cosa che cominciavo ad apprezzare di più.

“Non sono mai i fantasmi da temere ma le persone in carne e ossa. I fantasmi ormai sono morti e non possono fare più nulla. Sono gli uomini a poter fare danni.”

Ma qui di uomini da sospettare ce ne sono davvero un sacco.

Anche se alcune presenze indicano un pericolo, è difficile capire da dove provenga, ed ognuno trova la propria spiegazione. Anche se ognuna di queste si rivelerà inesatta...

Devo dire che io avevo pensato a tutt’altro movente che avrebbe collegato meglio anche i fatti passati al presente, ma i miei sospetti riguardo l’identità si sono rivelati fondati.

Da un certo punto in poi diventa tutto un susseguirsi di colpi di scena inaspettati, e quando sembra che ci sia stata la rivelazione sconvolgente poi, subito dopo, ne arriva un’altra ancora più forte.

Non ho avuto particolari simpatie per la protagonista ma nemmeno antipatie, anche perché il focus è centrato sulle azioni e non sui personaggi.

Nonostante ciò non ho avuto problemi a immaginarli in azione sullo sfondo di questa principesca magione.

E non mi ha stupita leggere che da questo libro sarà tratto un film.

Non avevo collegato l’autore al libro Final girls ma direi che ha centrato l’obiettivo per ben due volte perché questo è davvero un gran bel libro.

Sono rimasta solo un pizzico delusa dalla rivelazione in conclusione sugli eventi paranormali narrati nel libro del padre, in cui avrei preferito trovare un senso, ma questa è solo una mia opinione personalissima.

Il libro è comunque molto ben riuscito anche in questo modo.


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