sabato 12 febbraio 2022

Purchè sia di serie... Il respiro delle anime - Gigi Paoli (Cronache di Gotham #2)

 

Titolo: Il respiro delle anime (Cronache di Gotham #2)
Autore: Gigi Paoli
Edizione: Giunti; 21 giugno 2017
Pagine 416
⭐⭐⭐⭐⭐

Ed ora che chiudo questo secondo giallo con protagonista il giornalista Carlo Alberto Marchi, nella Gotham di Firenze, mi chiedo: ma come ho fatto ad attendere così tanto di leggerlo?
E per questo devo ringraziare la rubrica Purché sia di serie (in collaborazione con gli altri blog del banner) che mi permette di riprendere le serie abbandonate lasciate in sospeso da tempo.

Il primo mi aveva già conquistata, sia per le ambientazioni, che per i personaggi, ma questo se possibile è anche meglio, già solo per il semplice fatto che li conosciamo già e che sembra perciò di ritrovare degli amici.

Il nostro giornalista del Nuovo, papà solo di una figlia adolescente, sta preparando un articolo, col fidato collega l’Artista, sulle numerose morti per overdose in città, quando incappa in quello che apparentemente sembra essere un incidente, in cui ha trovato la morte un ciclista, che poi si scopre essere uno scienziato americano della Clegg-Horizon, la famosa azienda farmaceutica che ha l’ unica sede in Europa proprio a Firenze, nei dintorni del nuovo Palazzo di giustizia.
Ma perché questo si era rivolto ad un avvocato italiano quasi sconosciuto, quando era stato coinvolto in una retata per droga nel locale di spogliarelli che frequentava?

Come nello stile di Paoli, le ricerche parallele della Polizia giudiziaria e del protagonista, conducono ad una serie di scoperte continue e di rivelazioni che ci accompagnano lungo il dipanarsi del caso, ma che non lasciano nulla al caso.
Preciso ed accurato, seppure il finale fosse facilmente intuibile, non riesce scontato nei particolari che, approfondendo, aprono scenari neanche immaginabili, fino a portarci in uno dei migliori film di spionaggio americano, con tanto di comparsa dei servizi segreti.

In tutto questo, la simpatia di questo cronista, un po’ ironico ma integerrimo e dalla forte morale, e i suoi sketch tra lui e la figlia, e lui e i poliziotti, i procuratori e gli avvocati, rendono più piacevole la lettura e fanno fare tante risate, nonostante la storia non sia esattamente su un tema divertente.

I tanti scorci di Firenze, che si intravedono in tutte le indagini e gli spostamenti, rendono tutto ancora più accattivante, soprattutto per me che amo questa città dalle tante luci ed ombre, che nei casi di Paoli emergono chiare.




4 commenti:

  1. assolutamente meraviglioso, e per me gigi paoli migliora di libro in libro

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    1. Vero! Chissà perché ho aspettato tanto a continuare a leggerlo…

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  2. Paoli è un autore che vorrei provare da tempo, arriverà anche il suo momento

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  3. non amo questo autore, ma sono contenta che ti sia piaciuto

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