Titolo: La principessa sposa
Autore: William Goldman
Edizione: Marcos y Marcos; 30 ottobre 2019
Pagine 509
⭐⭐⭐⭐⭐
Ho visto il film La storia fantastica tratto da questo libro un centinaio di volte da piccola e poi ho letto questo libro diversi anni fa ma è stato un immenso piacere ritrovarlo dopo tanto tempo.
William Goldman, sceneggiatore prima che scrittore, ricorre qui ad un espediente molto caro ai film, ma allo stesso tempo innovativo, di una cornice alla storia vera e propria, che consiste nelle avventure e disavventure di Buttercup e Wesley, di un padre che racconta questa storia leggendo un libro al proprio figlio malato, così come suo padre l’aveva raccontata a lui.
Ma il punto è che il padre è egli stesso, e che, per far piacere la storia al proprio figlio, che non è esattamente un assiduo lettore, decide di riscrivere il libro modificandolo e tagliandone le parti più storiche che secondo lui sono quelle più noiose.
In questo modo la storia principale, che avrebbe potuto essere una delle tante di cavalleria classica, con una ragazza povera ma bellissima che ha la fortuna di diventare ricchissima grazie al principe senza cuore che le mette gli occhi addosso, diventa, grazie alla penna dell’autore, al tono irriverente e canzonatorio, e alla sua intromissione costante, un romanzo fantastico unico e coinvolgente che ti fa venir voglia, una volta giunto all’ultima pagina, di ricominciare daccapo ancora una volta e poi ancora e ancora!
I personaggi sono davvero uno meglio dell’altro e ancora oggi, a distanza di anni, non riesco a far prevalere nella mia considerazione e nelle mie simpatie uno sugli altri.
Forse alla fine è la coppia Fezzik-Inigo questa volta ad avermi conquistata principalmente, con le loro stramberie che però li rendono amici per la pelle fino all’ultima pagina e condottieri valorosi, anche se quasi per caso.
Gli ingredienti giusti ci sono tutti: oltre all’ironia continua, c’è l’inganno, il complotto, l’amore perfetto (anche se messo in dubbio dai soldi), un po’ di magia, le navi e la pirateria, i nobili ed i contadini...insomma c’è un po’ di tutto ma tutto messo insieme in un mix decisamente originale ed unico.
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