venerdì 28 aprile 2023

Ci provo con… Vola via - Kristin Hannah


Questo mese ho deciso di provarci con questa autrice che mi aspettava da tanto, anche con questo libro che dovevo finalmente far ripartire perché è un libro viaggiante delle ladre. Si è rivelato sicuramente una lettura particolare nei temi difficili e quindi da leggere nel momento giusti ma…ragazzi…che scoperta!!!!



Vola via - Kristin Hannah

Mondadori, ottobre 2019; 384 pagine

⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️


Il libro parla della storia di tre donne di generazioni diverse, la madre Dorothy, la figlia Tully e la figlia dell’amica, Marah, che si trovano ad affrontare un evento di lutto, di Kate, per tumore.

Si può quindi dire che tutto ruoti in realtà intorno alla figura di questa donna che, seppur non presente fisicamente, è tanto presente nella sua assenza e negli effetti che ha sulle persone intorno a lei.

Kate lascia un marito, Johnny, molto arrabbiato per questa perdita che dirige la sua rabbia principalmente su Tully a causa del fatto che gliela ricordi tanto, e tre figli tra cui appunto l’adolescente Marah, che si sente in colpa per tutti i litigi avuti con la madre, e i gemelli Wills e Lucas, ancora bambini.

La narrazione si divide principalmente tra Tully, con una storia di abbandoni alle spalle e su cui quindi la mancanza improvvisa dell’amica di una vita influisce in maniera piuttosto traumatica, scatenandole attacchi di panico, anche in seguito al suo allontanamento dal lavoro per starle vicino durante la malattia, e Marah che, in quanto adolescente, sceglie di dirigere la propria rabbia verso se stessa, per paura di ammettere i propri sensi di colpa e di esserne travolta se si lasciasse vivere il dolore.

La madre Dorothy, prima Nuvola, subentra solo in un secondo momento, pur essendo parte fondamentale della storia di Tully e dei suoi problemi, in quanto inizialmente tossica e poco presente nella vita della figlia, che è stata cresciuta dalla nonna, se non in pochi brevi momenti distruttivi.

Il tutto inizia con il ricovero di Tallulah per incidente di auto, in gravi condizioni, che riesce a riunire tutta la famiglia, di sangue e non, scardinando diversi meccanismi che si sono instaurati negli ultimi anni tra i vari personaggi, comprese le protagoniste.

Quindi la maggior parte delle storie viene narrata in lunghi flashback, individuati dalle date segnate a inizio paragrafo di volta in volta.

Non è difficile empatizzare con i diversi personaggi della storia, nonostante vivano un evento che, per quanto oggi abbastanza comune, non è sicuramente stato vissuto dalla maggioranza dei lettori. Ma ciò è possibile perché vengono messe in luce le fragilità di ognuno come personaggio a tutto tondo, caratterizzandolo nel profondo ma senza dare giudizi facili. 

Anzi ho trovato che la scelta di inserire la storia della madre abbastanza avanti nel libro, dopo la metà, sia stata proprio dovuta al non creare conflitto nel lettore riguardo ai tormenti di Tully, ma, contemporaneamente, voler mostrare che, anche laddove ci siano atti condannabili, possano esserci delle ragioni profonde che, pur non giustificandoli, ne spieghino la ragione, configurando la donna non come carnefice ma essa stessa come vittima.

Perfino con Marah non mi è riuscito di condannarne interamente le azioni perché, pur leggendole bene come atti di ribellione verso tutti, molto adolescenziali quindi, e di fuga dal dolore, mi è risultata solo molto fragile e bisognosa del conforto che, purtroppo, nessuno riesce ad offrirle realmente, a causa del fatto di star vivendo tutti la stessa situazione di elaborazione della perdita.

Perfino Margie e Bud, genitori di Kate, seppur relativamente poco presenti, risultano delle presenze forti emotivamente e, come Johnny, è impossibile non apprezzarli.

3 commenti:

  1. Felice che ti sia piaciuto!
    Io avevo saltato questo viaggio perché questo libro come eventi fa da sequel a un altro.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vero, io purtroppo l’ho scoperto dopo però non mi sembra abbia pregiudicato niente nella lettura perché il primo è la storia delle due amiche da giovani e qui viene solo richiamata ma i fatti si svolgono nel presente

      Elimina
  2. Grazie per questa recensione dettagliata il fatto che i due volumi siano leggibili in autonomia mi piace. Tengo a me il titolo.

    RispondiElimina