Questo mese per l’appuntamento con questa rubrica che amo ho scelto dalle mie compagne di merenda, una lettura su cui sono stata molto fortunata, perché è riuscita ad appassionarmi in un momento davvero molto molto difficile per me…
La biblioteca di sangue e inchiostro - Emma Törzs
Mondadori, settembre 2023; 396 pagine
⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️
I libri sono magici, ma questa volta magici davvero.
Joanna, Esther e Cecily sono sopravvissute ad Abe, il padre, morto dissanguato da uno dei suoi libri, ma la famiglia si è spezzata.
Joanna è rimasta nella casa di famiglia ad alzare gli scudi ogni sera; Esther, seguendo le indicazioni segrete del padre, è costretta a spostarsi di anno in anno per sfuggire ad una misteriosa minaccia e non ha mai saputo nulla della sua madre naturale; Cecily, la madre di Joanna e matrigna di Esther, stufa di essere schiava della magia, si è allontanata dalla casa.
Nicholas è un giovane Scriba e Collins è la sua guardia del corpo e la loro vita è destinata ad essere sconvolta da una serie di scoperte.
Le due ragazze sono sorelle molto diverse: una isolata, solitaria, silenziosa e più pacata; l’altra dura, attiva, caparbia e coraggiosa. Anche se poi forse in realtà sono più simili di quanto sembrino.
Sono entrambi anche fragili e semplici, sono donne normali nonostante la magia che accompagna le loro vite.
Ed è questo che le rende così tanto accattivanti, lontane dalle donne forti, intoccabili, dure e spietate a cui siamo abituate ultimamente.
E anche Nicholas e Collins sono molto simili a loro in questo, nonostante il loro potere apparente, dovuto soprattutto alla conoscenza.
Questo libro è riuscito a catturarmi con l’originalità e l’imprevedibilità che lo accompagnano, in un momento in cui faccio fatica ad appassionarmi a qualunque cosa.
Mi ha catturata, stregata, sia per i colpi di scena, che per le idee, che per lo stile narrativo.
Esordio perfetto per questa scrittrice.
Confido in un seguito.